Gen. Luigi Gangitano
Gen. Luigi Gangitano (Canicattì 1862-1939), nipote del sen. Salvatore Gangitano, patriota risorgimentale. Egli si formò alla scuola di italianità e di assoluta dedizione al dovere del suo grande zio. Nell'impresa di Libia il suo eroismo gli valse una medaglia d'argento e destò l'ammirazione di Gabriele D'Annunzio, il quale così lo ricorda con gli altri prodi nella "Canzone dei trofei": "Tutta l'oasi è un'ara / fumante - Verri, Garanafei, Briona, / Orsi, Bertasso, Gangitano...". Egli fu anche deputato al Parlamento per tre legislature. La sua vita fu afflitta da gravi lutti familiari: la figlia Sara gli morì a ventidue anni e il figlio Federico a ventisei sul Carso durante la Grande Guerra.
Foto e didascalie
di Diego Lodato