Gioacchino La Lomia (Canicattì 1797 - 1859), ministro di Grazia e Giustizia di Ferdinando II, re di Napoli. Di lui disse l'autore delle "Memorie storiche di Canicattì": "Sommo nelle scienze del diritto, occupò via via le maggiori cariche del Regno delle Due Sicilie e fu tenuto in gran conto dal re Ferdinando, che lo volle suo consigliere ed intimo familiare". Era zio dell'avv. Vincenzo Macaluso, ardimentoso patriota del Risorgimento e irriducibile antiborbonico. Per due volte egli intervenne presso il re a implorare la grazia per il nipote, condannato a morte per le sue audaci gesta patriottiche.
Foto e didascalie
di Diego Lodato